I calabresi mettono il loro patriottismo nelle cose più semplici, come la bontà dei loro frutti e dei loro vini. Amore disperato del loro paese, di cui riconoscono la vita cruda, che hanno fuggito, ma che in loro è rimasta allo stato di ricordo e di leggenda dell’infanzia.
L’Alt(r)a Calabria
La ricchezza della diversità
La Calabria è la seconda regione più montuosa d’Italia ed è ricchissima di acque. La provincia di Cosenza, l’antica Calabria Citra o Citeriore, è una macroarea, ricchissima di “diversità“: geologiche, paesaggistiche, climatiche ed ampelografiche.
È un’area molto vasta e molto ricca di diversità (mare, montagna, collina, pianura) ed i VAC, come piccole aziende, attraverso i loro vini, offrono un’interpretazione di questo grande Territorio. I vini di questa area pur essendo prodotti nel profondo Sud hanno un profilo d’alta quota e la produzione vitivinicola, a differenza ad esempio della più nota zona di Cirò, insiste maggiormente sulle aree interne e non sul mare.
Manifesto dei Vignaioli dell’Alta Calabria
I piccoli produttori di uva e di vino dell’Alta Calabria,
Vino sostenibile
Si impegnano a produrre vini da agricoltura sostenibile, affinati attraverso tecniche e strumenti tradizionali e a limitare l’uso di tecnologia e biotecnologie.
Tutela dell'ambiente
Si impegnano a promuovere Il paesaggio, l’ambiente, la storia e la cultura materiale e immateriale delle Terre di Cosenza.
Preservare la natura
Si impegnano a tutelare le acque, l’aria e la terra delle zone rurali in cui operano.
Una collaborazione e una rete d’impresa
Abbiamo creato una rete d’impresa in una prospettiva di collaborazione, di condivisione e di aiuto reciproco. La collaborazione prevede la partecipazione a manifestazioni, eventi e degustazioni nazionali e internazionali; attività didattiche e di formazione, organizzazione di convegni e attività culturali nel campo di interesse comune, attività promozionali e pubblicitarie.
Il nostro obiettivo:
la valorizzazione del territorio
Elemento fondamentale di appartenenza, oltre alla piccola dimensione e dell’artigianalità delle lavorazioni, è la valorizzazione di vitigni storici (o autoctoni) tipici della area geografica di riferimento, pur modulati nella diversità espressiva che le diversità territoriali della DOP consentono (mare, collina, montagna).
Una Calabria appenninica, in cui i Paesi mantengono l’identità e la memoria, anche culturale e linguistica di minoranze etniche. Una Calabria antica, quasi ancestrale, non trasfigurata dalla modernità che permette esperienze di viaggio e di turismo ma diremmo di vita, difficilmente esperibili altrove. Questa è la Calabria che vorremmo che i nostri vini esprimessero offrendosi nella loro forza e nella vivacità tannica e fenolica che li rende così irriducibili ad altre, pur prestigiose, espressioni vitivinicole nazionali e internazionali.
Vignaioli Alta Calabria
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