I piccoli produttori di uva e di vino dell’Alta Calabria si impegnano a produrre vini da agricoltura il più possibile sostenibile, da vitigni storici e tipici, quindi espressivi del territorio attraverso pratiche tradizionali di vinificazione. I vignaioli cercano di limitare al minimo l’uso di tecnologia e biotecnologie utilizzando, ove necessario, pratiche tradizionali di chiarifica e filtrazione.
Chi siamo



L’Antico Fienile Belmonte

L’Antico Fienile Belmonte è una giovane azienda produttrice di vino ed olio, nata nel 2016 dal sogno di Simona Belmonte e dalla sua forte volontà di voler valorizzare il patrimonio agricolo che il nonno e a seguire il padre hanno coltivato nel tempo con amore, passione e dedizione.
L’Azienda si trova ad Altomonte, a 450 metri sopra il livello del mare e si trova in uno dei Borghi più belli d’Italia. È immersa e circondata da uno scenario naturale, che abbraccia le cime del Pollino, dell’Orsomarso, del Mare Ionio, della Piana di Sibari e della Valle d’Esaro.
In azienda ad oggi ci sono 5 ettari di vigneto, di cui 2 vecchi e 3 di nuovo impianto. La produzione annua è di 5000 bottiglie, ottenute grazie ad una resa per ettaro di circa 70 quintali.
Attualmente la produzione conta su 4 etichette, che prendono il nome dei rispettivi vitigni: Magliocco, Aglianico rosso, Aglianico rosato e Greco Bianco.

Maradei

L’Azienda Maradei si estende tra i comuni di Saracena, Firmo e Lungro, territorio compreso tra il Parco Nazionale del Pollino e l’alto Sybaris. Il territorio, con le sue tradizioni e le sue contraddizioni, con la sua cultura e con l’atmosfera della sua natura incontaminata si esprime almeglio nella coltura dell’ulivo (10 ha) e della vite (5 ha).
Produce nel frantoio aziendale l’olio extravergine di oliva e nelle vecchie cantine di famiglia, ubicate nel cuore del centro storico arabo-bizantino di Saracena, i vini naturali. Si occupa direttamente dell’intero ciclo di produzione, dalla raccolta all’imbottigliamento.
Tutti i prodotti possiedono la certificazione biologica e, ad oggi, è in atto la conversione al biodinamico.

Rocca Brettia

Rocca Brettia è una giovane realtà nata inserendosi nel solco dell’attività ventennale dell’azienda Donnici99, dalla quale eredita le superfici vitate e la cantina recentemente ampliata e ristrutturata. sviluppa su un poggio a circa 520 m s.l.m. a sud di Cosenza, nella Frazione di Donnici, ed ha un’esposizione microclimatica ideale per la produzione vinicola.
Possiede circa 16 ettari, 4 dei quali vitati a Magliocco, Aglianico, Greco Nero, Merlot, Barbera, Pinot Bianco, Greco Bianco, Incrocio Manzoni, Montonico.
La filiera produttiva si svolge integralmente all’interno del contesto aziendale, e utilizza esclusivamente uve provenienti dai nostri vigneti (è associata con la FIVI).
Il nome Rocca Brettia si rifà ad un’antica rocca fortificata costruita su un colle di Cosenza, i cui resti furono utilizzati per erigere il Castello Svevo, uno dei simboli della Città (ripreso nel logo aziendale, che rappresenta in forma stilizzata la torre ottagonale e le mura del suddetto castello, racchiuse in un semicerchio che evoca la forma di un calice).

Azienda vinicola Manna

L’azienda vinicola Manna sorge nel comune di Frascineto ai piedi del maestoso monte Serra Dolcedorme. È qui, a 450metri sul mare, che l’aria fresca del Parco Nazionale del Pollino incontra i venti di grecale.
Il risultato di questo incontro trova la sua sintesi in un microclima unico, in grado di favorire lo sviluppo di uno dei vitigni autoctoni più antichi e rappresentativi della Calabria: il Magliocco.
Il raccolto offerto da queste terre viene lavorato interamente a mano e nel rispetto dell’antica tradizione vinicola del territorio.

Tenute Ferrari

La passione per il mondo vinicolo è stata trasmessa a Costantino da un piccolo grande uomo, papà Michele, che dagli anni 50 nel suo piccolo paesino arbëreshë produceva vino ed olio a livello amatoriale. Da questa tradizione di famiglia poi ha inizio la storia delle Tenute Ferrari.
Ci troviamo nel cuore del Parco Nazionale del Pollino e più precisamente nei territori di Castrovillari e Frascineto. Le vigne si estendono per circa 5 ettari, a sud del Monte Pollino, a circa 450 metri sul livello del mare. Completano l’azienda altri 5 ettari coltivati ad uliveti.
L’obiettivo primario è il recupero e la valorizzazione dei vitigni autoctoni ubicati nelle “Terre di Cosenza” ancora poco conosciuti ma tanto espressivi che permettono di ottenere ottimi vini identitari di un territorio unico e speciale: Magliocco e Gaglioppo le specie a bacca nera coltivate e Greco bianco e Malvasia quelle a bacca bianca.
I vigneti vengono coltivati secondo i protocolli della coltura biologica e nel rispetto totale dell’ambiente e del lavoro dell’uomo.

Terre del gufo

Terre del Gufo è il marchio dell’Azienda Agricola Muzzillo. Piccole produzioni, basse rese e massima cura nella trasformazione enologica caratterizzano l’attività. Cantina e vigneti si trovano sulla dorsale dell’Alta Calabria appenninica, nei pressi di Donnici: un territorio vocato, storicamente segnato dalla coltura della vite e dell’ulivo.
Donnici (dal latino Campi Dominici, ossia terreni demaniali) è una frazione di Cosenza la cui origine risale alla fine del IX sec., quando i cosentini per sfuggire alle invasioni saracene si trasferirono sui monti e nelle località vicine. Qui l’uva di riferimento è il magliocco dolce, varietà tra le più antiche d’Italia e diffusa, con nomi dialettali diversi, su tutto il territorio regionale ma finalmente iscritta con questo nome nel registro vitivinicolo nazionale.
L’agricoltura è biologica (in attesa di certificazione), con inerbimento naturale perenne e concimazioni a file alternate fondate sul sovescio di leguminose e graminacee. Le lavorazioni meccaniche non prevedono l’uso di frese. Le tecniche enologiche sono le meno invasive possibili, ispirate a una filosofia produttiva fondata sul rispetto e la valorizzazione della tipicità territoriale.

Cervinago

Agostino e Vincenza, due fratelli, hanno ereditato la passione per il settore vitivinicolo dal padre, docente di lettere in pensione, che ha sempre prodotto vino a livello amatoriale così come, prima di lui, suo padre e i suoi nonni. Passione su cui hanno voluto investire e scommettere facendone un mestiere, nello spirito di mantenimento delle tradizioni e valorizzazione dei vitigni tipici del territorio.
Si trovano sulla cresta del Monte di Cassano allo Ionio, a 600 m s.l.m., una grande terrazza che controlla l’ampia pianura di Sibari contorniata dai monti del Pollino.
La terra rossa, ricca di ferro e magnesio, e il particolare microclima, influenzato dalle brezze marine che risalgono dal mar Ionio e dalla vicinanza del monte Pollino, consentono di coltivare secondo i dettami dell’agricoltura biologica, convinti che gli ingredienti migliori del vino siano l’uva, il terroir e la genuinità del produttore. Oltre i vitigni a bacca bianca, la tipicità del territorio ha permesso di esaltare le peculiarità della cd Lacrima di Cassano, vitigno rosso di origini antichissime che ha vissuto un periodo di abbandono a causa della sua maturazione tardiva, sul campo e in botte, in favore di vitigni di più veloce fruizione.

Ciavola Nera

La storia di Ciavola Nera è una sorta di “ritorno alle origini: dopo quasi venti anni trascorsi in Liguria, Fabio Lento decide di rientrare a casa e di cominciare a produrre vino. Acquisiti i primi rudimenti dal padre, enologo, nel 2015 crea il marchio “Ciavola Nera”, mentre nell’Aprile del 2018, viene costituita “Ciavola Nera Soc. Coop.”, che vede, tra i soci fondatori anche i fratelli Alfredo ed Enrico Duini, suoi amici di infanzia, dediti alla coltivazione del pregiato “fico dottato bianco di Cosenza”.
Ciavola Nera sposa da subito le idee dell’agricoltura sinergica, un’agricoltura il più possibile sostenibile e che limita al massimo l’intervento meccanizzato in campo, approcciandosi ad esso come ad un micro ecosistema complesso.
Per quanto riguarda la produzione dei vini, la cooperativa può essere tranquillamente annoverata tra i cosiddetti produttori di vini «naturali», anche se consci del fatto che, ad oggi, questa definizione non è facilmente decifrabile.
Le uve che vengono utilizzate nella vinificazione provengono solo ed esclusivamente da vitigni autoctoni calabresi: Mantonico, Malvasia, Guarnaccino, Gaglioppo e presto anche da Magliocco Dolce.

Cantine Elisium

Nel dicembre 2005, grazie all’aiuto della propria famiglia, i fratelli Andrea e Marco Caputo, acquistano un terreno agricolo di circa 14 ettari alla frazione Borgo Partenope di Cosenza in località Serre, (zona DOP Terre di Cosenza sottozona DONNICI); trattasi di una collina circondata da uliveti secolari e vecchi vigneti ormai abbandonati, a circa 450 metri sul livello del mare alle pendici dell’altopiano silano.
Nonostante la difficoltà delle forti pendenze per la lavorazione e la meccanizzazione delle colture, dopo alcuni anni di preparazione preventiva del terreno, nel 2009 impiantano un vigneto di circa 4,5 ettari, nel quale viene data priorità ed importanza ai ceppi autoctoni della zona, quali magliocco dolce (a bacca rossa) e pecorello(a bacca bianca), e nel 2015, dopo anni di lavoro e sacrifici, viene realizzata una cantina di vinificazione con annesso show-room e sala degustazione proprio con l’intento di creare dei prodotti di eccellenza che possano esaltare la tipicità del territorio.
Andrea e Marco non avevano alcuna esperienza nel campo dell’agricoltura e specificamente nel campo vitivinicolo, poichè uno laureato in economia dell’ambiente e l’altro studente di scienze turistiche, ma la passione per la propria terra e la voglia di realizzare qualcosa che esaltasse le caratteristiche e possibilità positive di questa terra troppo spesso conosciuta per avvenimenti negativi, li spinge ad imparare, lavorare tanto e superare le tante difficoltà che incontrano strada facendo.

CerzaSerra

CantineSerra, un luogo magico, un luogo che ci porta alle antiche tradizioni del luogo. Vigneti presenti sul territorio da 4 Generazioni, lavorati accuratamente per produrre Vini di un certo spessore. Produzione di Nicchia con varietà di vitigni autoctoni e pregiatissimi. Vasciu, Rosato particolare dal colore rosso rubino con speciali profumi floreali, facilmente abbinabile ad aperitivi, taglieri di salumi, formaggi o a dei primi meno elaborati o al pesce delicato. San Pietro, Rosso molto corposo, intenso e dal carattere graffiante lo si può abbinare a Carni Rosse, Selvaggina e a gusti very Strong. Melina bianco dal colore giallo paglierino con riflessi dorati, fine, equilibrato, sapido e fresco. Delizia i palati con un gusto raffinato deciso e premium. Bevi CerzaSerra e … “Ubriacatevi di Emozioni”